Lettera di tutti i bambini al fratello maggiore

bambinoLettera di tutti i bambini al fratello maggiore.

Quando io sono arrivato, tu già c’eri.

Non volevo certo rubarti il posto. E infatti non te l’ho rubato visto che mamma e papà ti coccolano di continuo. Non ti rifiutano mai uno sguardo, una carezza leggera, lunghi scambi divertiti. Non che con me non lo facciano, ma con te sbuffano molto meno. Sarà per questa cosa che li sveglio di notte, mentre tu di notte sei così silenzioso.

Quando piangi tu, mamma e papà corrono subito a prenderti in braccio e parlano con te, e tu smetti subito di piangere. Anche da me corrono, spesso portano anche te. Non sempre però mi parlano e anzi, siccome a volte non riesco a smettere subito di piangere, si innervosiscono. Ho sentito la dottoressa dire loro che in certi momenti, non ho ben capito quali, possono anche lasciarmi piangere o non prendermi in braccio, cosa che nessuno consiglia mai di fare con te. Anzi, di te nessuno parla mai, quello che fate tra di voi va sempre bene.

A mamma non piace cantare e spesso la ninna nanna la fa cantare a te. Ne conosci tantissime e sei pure intonato, ma io amo la sua voce imperfetta e prefereirei addormentarmi ascoltando quella.

Spesso tu e mamma, o papà, mi fissate intensamente, sorridendo. E chiedete anche a me di guardarvi e sorridere. A volte lo faccio perchè sono contento di tutte queste attenzioni, anche se, devo dire, durano il tempo di un click (forse hai il singhiozzo…) e poi tornate a fare altro. Altre volte, quando non sono in vena, piango facendovi dispiacere. Altre ancora vi scopro a seguirmi e fissarmi mentre io sto giocando o camminando o correndo e devo dire che vi trovo un po’ inquietanti.

Mi piace andare al parco con la mamma e il papà. Spesso però giocano più con te che con me, ti guardano di continuo e mi chiedo perchè visto che non sembri particolarmente bisognoso in quei momenti.

Non so perchè amino così tanto stare con te, hai una voce un po’ fastidiosa e sei anche bruttino, piccolo, secco secco, e con quel musetto sempre spento. Io sono molto più carino, vispo e paffutello!

Forse perchè con te è più semplice mentre con me è tutto più complicato. Forse è perchè sei più divertente, molto più divertente di me. E su questo non posso che dare loro ragione. A volte mi dicono di giocare con te, soprattutto quando protesto per qualcosa o loro hanno da fare, e in effetti sei uno spasso!

Credo che diventeremo ottimi amici!
Spero che poi no ci sgrideranno se li trascuriamo per starcene da soli a giocare insieme!

 

“Lettera di tutti i bambini al fratello maggiore”