Quali sono i tempi e i modi dell’intervento psicologico?


Il motivo per cui ci si rivolge ad uno psicologo struttura i tempi e la durata del rapporto con esso.

La richiesta di una consulenza relativa ad un tema specifico o a una situazione particolare, per esempio, comporterà un numero ridotto di incontri che avranno l’obiettivo di aiutare la persona a trovare delle risposte in merito.
Anche una valutazione non richiede più di 3-4 incontri per definire il quadro clinico di una persona.

Una psicoterapia invece richiede un impegno diverso.

La cadenza può essere settimanale o prevedere 2-3 incontri al mese, in base al tipo di difficoltà o alla fase del percorso.
I progressi vengono costantemente monitorati dal terapeuta e valutati insieme alla persona.

L’aspetto economico non può essere considerato secondario; la psicoterapia richiede regolarità e continuità, rappresenta spesso un sacrificio per una persona e una forma di investimento verso un maggiore benessere. Nella definizione di un progetto terapeutico è necessario tenere conto anche di questo.

La chiusura di un percorso avviene in modo graduale. Restando a disposizione della persona per eventuali contatti, il terapeuta fissa dei colloqui di controllo a 3-6 mesi per valutare che il cambiamento ottenuto si sia consolidato nel tempo.

 

Tempi e modi